Recensione "The queen of the Tearling"

Titolo: The queen of the Tearling

Autore: Erika Johansen

Casa editrice: Multiplayer edizioni

Prezzo: 19,00

Rieccomi readers nella seconda recensione da recuperare della giornata!

Non si tratta, questa volta, di una collaborazione lettrice-autore ma di un libro che ho amato fin da subito per la grafica generale, che ho atteso e che alla fine ho guardato ammirata fino a poco tempo fa quando, finalmente decisa, l'ho estratto dal suo angolino nella libreria per leggerlo.

Questo è stato il libro che ha intervallato le mie letture di novembre/dicembre e, davvero con il cuore a pezzi, devo dire che è stata una profonda delusione.

Ma di questo parleremo dopo...

Qual è la trama generale di “The queen of the Tearling”?

Il libro, scritto da Erika Johansen, può essere definito un romanzo fantasy fiction in cui la protagonista non è la classica eroina belloccia ma una ragazza che per diritto politico dovrà salire al trono e che non solo attraverso la fiducia da acquistare ma anche grazie alla violenza delle sue guardie, dovrà fare di tutto pur di rimanere al suo posto in un regno vicino alla rovina.

Il Tearling è infatti costretto ad una pericolosa alleanza con la Regina Rossa che, a detta del popolo, sarebbe una terribile strega che governa sul Paese da più di cento anni.

Kelsea, la protagonista, è stata cresciuta per anni lontana dal suo regno e dalla sua misteriosa famiglia che lei ha idealizzato fino all'impossibile in quanto ai suoi tutori legali era stato negato di parlarne alla ragazza.

Una volta giunta all'età per diventare regina di diritto del Tearling, protetta da un misterioso gioiello e dai membri della Guardia della Regina, Kelsea dovrà preoccuparsi non solo di proteggere il suo popolo ma anche sé stessa in quanto gli intrighi di corte, i misteri del passato e la paura per un futuro sanguinoso contro l'esercito della Regina Rossa, sembrano costantemente in agguato per renderle la vita impossibile e farle del male sotto ogni punto di vista.

La trama, in sé per sé, mi aveva attratto fin da subito perché conteneva tutti gli elementi tipici che potevano risultarmi interessanti: una regina promessa, un passato misterioso, la continua minaccia di morte che si presenta alla sua porta, una regina pericolosa e dotata di terribili poteri, gli intrighi di corte, un misterioso gioiello (e tutti i bambini che hanno visto “Nadia e il mistero della pietra

azzurra” credo abbiano provato lo stesso interesse!).

Tutto, però, è stato peggiorato, a parer mio, da uno stile di scrittura lento e pedante in cui la protagonista non risalta come dovrebbe ma che, anzi, risulta spesso antipatica e banale.

Molto più interessanti sono stati, invece, i membri della guardia reale che circondavano la regina di personalità diverse e ben caratterizzate.

Ancor più deludente della protagonista è stata la sua antagonista: anche se crudele e minacciosa come presentata dalla trama, vediamo questa regina davvero raramente ed è quindi impossibile farsi un'idea di questo importantissimo personaggio!

Ho apprezzato abbastanza i discorsi proposti dall'autrice perché molto più fluidi e coinvolgenti delle atmosfere e dei paesaggi che, invece, non mi hanno affatto convinta.

Gli eventi descritti nell'ultima parte del romanzo, però, mi ha lasciato nella confusione più totale: continuare la trilogia o fermarmi a questo primo capitolo?

Mi è stato consigliato di proseguire perché proprio questo stile lento che caratterizzava i capitoli di “The Queen of the Tearling” sarebbe poi mutato e migliorato, rendendo l'opera più fluida e piacevole.

Voi cosa ne pensate?

Per adesso ho deciso di pensarci su e di lasciare al romanzo di Erika Johansen 3/5⭐ perché, malgrado le critiche lette qui sopra, trovo che la storia abbia del potenziale che spero possa svilupparsi nei restanti capitoli della trilogia.

Voi avete letto questo libro? Cosa ne avete pensato?

Vi è pesato lo stile della scrittrice o siete andati ugualmente avanti nella lettura?

Spero di leggere i vostri consigli perché io sono davvero indecisa sul da farsi!

Per adesso, però, vi auguro la buonanotte e tante meravigliose e felici letture! ❤