Best 2017| Le dieci letture più belle del 2017


Salve a tutti voi readers e buon ultimo giorno dell'anno!
Non so se per voi è lo stesso ma io ho visto volare questo 2017 in maniera quasi spaventosa.
Ci sono state grandi novità: l'apertura di questo blog e del suo profilo instagram allegato, la fine delle superiori con l'attesissimo esame di maturità, collaborazioni importanti, il primo lavoro.
E ci sono state letture, tante letture, più di 55 in realtà che, in un modo o nell'altro, mi hanno portato qui.
Quali sono stati, però, i migliori libri di quest'anno?
Ho stipulato per voi una lista, in ordine sparso, dei 10 titoli che ho apprezzato maggiormente durante questi dodici mesi!
Nella lista saranno inoltre inclusi anche la trama, il mio solito voto da 1 a 5 stelle e le motivazioni che lo hanno portato tra i miei preferiti.




1 ANIMA di Waydi Mouawad

Trama:

Una donna assassinata in una casa vuota, distesa in una pozza di sangue nel buio del salotto. Unico, impotente testimone, il gatto. È questa la scena agghiacciante che Wahhch Debch si trova davanti una sera, tornando dal lavoro. Quella casa è la sua, quella donna è sua moglie.
Accecato dal dolore, assetato di vendetta ma soprattutto in cerca di risposte, l’uomo parte alla caccia del killer. Nel disperato tentativo di trovare una spiegazione al male, sprofonda nelle viscere di un mondo a sé stante, che vive appena sotto la pelle del mondo civile, abbandonato a mafie e traffici di ogni sorta, governato da leggi proprie.
È un’esplorazione della natura umana nei suoi lati più oscuri, quella compiuta da Wahhch, un viaggio che lo porterà dalle gelide riserve indigene del Québec, dove le più orribili bassezze si mescolano alla bellezza della cosmologia indiana, fino al Libano, dov’è sepolto il suo tragico segreto, un episodio brutale dell’infanzia che gli ha cambiato per sempre la vita.
Sconvolgente odissea contemporanea, Anima è al tempo stesso un’ardita provocazione letteraria: capitolo dopo capitolo, il filo della narrazione è ripreso da una successione di animali, a partire dal gatto che racconta la scena iniziale. In un bestiario infernale, cani, gatti, ma anche topi, serpenti e insetti d’ogni genere si fanno testimoni dell’intera vicenda, immergendo il lettore nella loro percezione della realtà. La desolante verità che emerge è una sola: «il cielo non ha visto niente di più bestiale dell’uomo».

Voto:
4,5/5 ⭐

Perché è in questa lista?

Anima” è in questa lista perché è semplicemente rivoluzionario.
Ero spaventata dall'idea di leggere un libro dal punto di vista degli animali ma l'autore è stato davvero eccezionale nel rendere la sua opera incalzante e mai banale.
Sono sempre stata affascinata dal mondo animale e sin da bambina mi chiedevo come dovevamo sembrare noi esseri umani ai loro occhi, e avevo davvero bisogno di leggere un libro così diverso e soprattutto in grado di farti riflettere così tanto!
Non sono riuscita a dare cinque stelle principalmente per due motivi: il primo era la difficoltà del dover cercare ogni volta su internet il nome in latino del protagonista animale di quel determinato capitolo; il secondo, invece, è stata un po' l'amara verità ribadita dal finale e cioè che “il cielo non ha visto niente di più bestiale dell'uomo”.

      2. QUESTO CANTO SELVAGGIO di Victoria Schwab

Trama:

A Verity City, spietata metropoli che per anni è stata teatro di attentati e crimini efferati, la violenza ha iniziato a generare mostri, creature d'ombra che appartengono a tre stirpi: i Corsai e i Malchai, avidi di carne e sangue umani, e i Sunai, più potenti, che come implacabili angeli vendicatori con il loro canto seducono e divorano l'anima di chi si sia macchiato di gravi crimini.
Kate e August si trovano costretti a una precaria alleanza, ma sono eredi dei due acerrimi nemici che si spartiscono la città. Quanto potranno sopravvivere in una città popolata da mostri e in cui nessuno è al sicuro?

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

Questo canto selvaggio” è uno dei miei libri preferiti del 2017 perché è stato non solo il mio primo tentativo con la scrittura della Schwab (saprete, se leggete le recensioni, che tantissimi odiano il suo stile) ma anche uno dei primi romanzi fantasy in cui sono riuscita ad apprezzare ogni singolo elemento, anche quello dei mostri che, solitamente, trovavo banale e scontato.
Ho apprezzato particolarmente la scelta dell'autrice di far intravedere solamente l'aura lontanissima di una storia d'amore e dando più spazio alle complicate situazioni famigliari e politiche di cui sono protagonisti Kate e August.


      3. UN LIBRO TI SALVERA' di Erika Swyler


Trama:

Simon Watson fa il bibliotecario in un minuscolo paesino di Long Island. Ogni giorno, la sua unica compagnia sono il canto rabbioso dell'oceano e i suoi amati libri antichi. Ma Simon non immagina certo che proprio un libro possa riuscire a salvare la vita. Abita da solo in una grande casa che è della sua famiglia da generazioni. Sua madre è morta da molti anni e sua sorella Enola è sempre in viaggio per il mondo. Un giorno, mentre sale gli scalini del portico, vede sulla soglia di casa uno strano pacco. Dentro c'è un libro, un libro molto vecchio, con le pagine rovinate dall'acqua. Glielo manda un genealogista sconosciuto che, facendo ricerche, si è imbattuto in questo manoscritto risalente al XIX secolo. L'uomo è convinto che all'interno siano nascoste delle verità che riguardano la famiglia di Simon. Il bibliotecario comincia a leggerlo, e si trova immerso nella storia di Adam ed Evangeline, due ragazzi che si sono amati di un amore impossibile due secoli prima. Adam era un ragazzo enigmatico e di poche parole. Evangeline, pelle diafana e lunghi capelli neri, aveva la capacità di stare sott'acqua più di chiunque altro. Proprio come la madre di Simon. Pagina dopo pagina, Simon scopre anche una verità terribile: il 24 luglio è un giorno maledetto per tutte le donne della sua famiglia. E il prezzo da pagare è la vita. Sua sorella Enola sta per tornare a casa proprio mentre il fatidico giorno si avvicina. Solo tra le pagine di quel manoscritto Simon potrà trovare, forse, il modo per salvarla...

Voto:
3,5/5⭐

Perché è in questa lista?

Ho apprezzato “Un libro ti salverà” dal momento stesso in cui i miei occhi sono caduti su di lui in libreria. È iniziato tutto con il titolo. Conoscete quella sensazione di appartenenza? Leggere il titolo di un libro e pensare che, qualsiasi sia la trama, quel libro vi appartiene?
È questo ciò che mi è successo quel giorno.
Ne ho amato la copertina e, fortunatamente, anche la trama e le recensioni sottostanti.
Ho acquistato “Un libro ti salverà” senza pensarci due volte, malgrado la mia wishlist millenaria mi stesse urlando contro di pensarci almeno un minuto prima di acquistare un libro fuori dalla lista.
Ho aspettato un po' per intraprendere questa avventura, troppo spaventata dall'idea che il troppo entusiasmo potesse scemare. Cosa che, però, non è accaduta: il mio non è stato un voto altissimo per via delle illustrazioni non di mio gusto e per il finale che mi ha lasciato un po' a bocca asciutta; ho apprezzato, però, lo stile incisivo e fotografico dell'autrice, la varietà dei personaggi e la trama ben sviluppata!



      4. IT di Stephen King
Trama:

In una ridente e sonnolenta cittadina americana, un gruppo di ragazzini, esplorando per gioco le fogne, risveglia da un sonno primordiale una creatura informe e mostruosa: It. E quando, molti anni dopo, It ricomincia a chiedere il suo tributo di sangue, gli stessi ragazzini, ormai adulti, abbandonano famiglia e lavoro per tornare a combatterla. E l'incubo ricomincia...

Voto:
4/5⭐

Perché è in questa lista?

Mi sembra quasi inutile stare qui a parlarvi di quanto bella sia stata per me la lettura di questo libro. Avrete letto o sentito almeno mille recensioni e quindi non starò qui a dilungarmi troppo: ho trovato la scrittura di King davvero eccezionale, molto più coinvolgente rispetto a quanto era stata quella de “La Torre” (che non avevo affatto apprezzato) o del primo racconto di “Quattro dopo mezzanotte” (che avevo, invece, adorato ma che non mi aveva spinta a proseguire nella lettura). Ho adorato la storia, le relazioni tra i personaggi ed il fatto che “It” non sia solo la storia di un pagliaccio assassino ma che indaghi le debolezze, le fragilità e le paure più intime dell'essere umano.
Sfortunatamente, però, non mi sono andate a genio alcune scelte stilistiche adottate dall'autore perché, in caso contrario, avrei dato a questo libro cinque stelle belle piene!

5. L'INSANA IMPROVVISAZIONE DI ELIA VETTOREL di Anemone Ledger


Trama:

 Le improvvisazioni negative accompagnano tutta la fiaba nera di Elia Vettorel, dai suoi primi anni in orfanotrofio fino alla morbosa attenzione nei confronti di sua madre, al delirio completo, alla perdita di se stesso. La collezione di quadri inquietanti raffiguranti bambini uccisi in modi brutali, l’adrenalina nel compiere atti immondi, la derisione per il suo aspetto e la cicatrice sulla guancia, vero e proprio squarcio nell’abisso infernale e sconnesso della sua anima; come non poteva, Elia Vettorel, compiere un atto insano?

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

È di un'autrice emergente il quinto libro migliore di questo 2017. Non me lo sarei mai aspettato, forse per la giovane età, ma Anemone Ledger è riuscita a dare vita a personaggi crudi, realistici, meravigliosi. La sua scrittura è semplice, terrena, carnale, ma anche intensa, fotografica, incisiva.
Ho letto questo libro in una sola giornata, divorando le pagine come un bel pezzo di lasagna, talmente rapidamente che, una volta finito, non sono riuscita più a pensare ad altro che a questo splendido romanzo. Non è un horror ma è una favola gotica pericolosamente reale che mette i brividi e non ti lascerà più andare!


      6. L'UNIVERSO NEI TUOI OCCHI di Jennifer Niven


Trama:

Jack ha 16 anni, si è esercitato per anni nell’impossibile arte di conoscere tutti senza conoscere davvero nessuno, di farsi amare senza amare a propria volta. Ma le cose prendono una piega inaspettata quando Jack vede per la prima volta Libby. Libby che non è come le altre ragazze. Libby che porta addosso tutto il peso dell’universo: un passato difficile e tanti, troppi chili per farsi accettare dai suoi compagni. Jack prende di mira Libby in un gioco crudele, un gioco che spedisce entrambi in presidenza. Libby però non è il tipo che si lascia umiliare, e il suo incontro con Jack diventa presto uno scontro. Al mondo non esistono due tipi più diversi di loro. Eppure... più Jack e Libby si conoscono, meno si sentono soli. Perché ci sono persone che hanno il potere di cambiare tutto. Anche una vita intera.

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

Per chi segue il blog o anche solo il mio profilo instagram, sembrerebbe assurdo non vedere questo titolo tra i migliori del 2017.
Non ero riuscita a farmi piacere “Raccontami di un giorno perfetto” esattamente come avevo letto nelle recensioni e questo mi aveva tenuto alla larga da “L'universo nei tuoi occhi” per parecchio tempo malgrado la mia parabatai mi dicesse di doverlo leggere assolutamente.
Devo ammettere che non mi pentirò mai di questo “sforzo” perché ho sentito questa storia davvero intima, personale e l'ho amata tanto, follemente. Ho trovato i personaggi splendidi, lo sviluppo della trama davvero meravigliosa e lo stile davvero accessibile a tutti.
L'universo nei tuoi occhi” è un libro che tutti dovrebbero leggere, adatto a tutte le età, e che porta con sé un messaggio all'apparenza banale ma che spesso dimentichiamo: non avere paura di essere te stesso, amati un po' di più, e sii sempre gentile!

7. HALF LOST di Sally Green


Trama:
(SPOILER PER CHI NON HA LETTO “HALF BAD” O “HALF WILD”)

Nathan è ancora una volta in lotta contro il tempo. Soul, il tirannico Incanto Bianco che con un colpo di mano ha assunto il pieno controllo del Consiglio, ha preso di mira l’Alleanza degli Incanti Liberi, ormai ridotta a pochi elementi, in perenne fuga e pericolo di vita. L’unico modo per uscire dall’impasse è sorprendere il nemico, e attaccarlo dove meno se lo aspetta: nel suo cuore strategico, quel palazzo del Giudizio a cui Nathan è legato da tristi ricordi. Per entrarci però non bastano i nuovi Doni che Nathan sta faticosamente tentando di padroneggiare: occorre qualcosa di più, un leggendario amuleto con il potere di rendere invincibile chi lo indossa. Il prezioso artefatto è però nelle mani di Ledger, un Incanto Nero che gioca da battitore libero. Nathan parte per gli Stati Uniti portando con sé le speranze dei ribelli, ma anche le sue ferite.

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

Half lost” è in questa lista perché consiglio a tutti di leggere questa splendida trilogia e perché questo libro in particolare è il mio preferito dei tre.
Non ho le parole per descrivere i numerosi motivi cui dovreste iniziare a leggere Sally Green ma sono talmente tanti che non posso che consigliarvi di leggere la recensione completa della trilogia qui sul blog per avere tutte le informazioni necessari per iniziarla!
Ho trovato meraviglioso non solo lo stile dell'autrice ma anche tutte le scelte adottate dall'autrice. Penso che quest'ultimo capitolo sia stato non solo quello meglio strutturato ma anche quello più intimo e nostalgico. Non nascondo la quantità di lacrime che mi ha fatto versare, al dolore profondo che provo nel pensare che non ci saranno più Nathan o Gabriel, Ledger e tutti gli altri splendidi personaggi di questa trilogia!
È davvero troppo poco conosciuta e quindi voi dovete iniziarla!

      8. LA MOGLIE DEL CALIFFO di Renée Ahdieh

Trama:

Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona. Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest'angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

Ho iniziato questa duologia il giorno dopo il mio diciannovesimo compleanno. Entrambi erano stati, infatti, regali da parte di amiche ed è inutile dire quanto io sia stata emozionata, una volta scartato il pacco!
Chi mi conosce da un po' sa quanto io ami e sia legata al classico Disney “Aladdin” e sono stata davvero entusiasta di trovare così tanti riferimenti a questa meravigliosa fiaba (oltre a quelli generali de “Le mille e una notte”)! Ho amato ogni singolo personaggio, mi sono sentita davvero coinvolta nelle vicende che vedevano protagonisti Khalid ma anche Shahrzad e la sua famiglia. Lo stile era davvero meraviglioso ed oserei dire fotografico: chiudendo gli occhi potrei descrivervi il palazzo, il deserto, le oasi, ma anche i profumi, le luci, il sapore speziato del cibo che veniva servito.
La moglie del califfo” mi ha fatto ridere, innamorare, emozionare, sussultare e mi è stato difficile, se non impossibile, trovare anche solo un difetto a questo meraviglioso racconto!


9. LA FIGLIA DEL FARAONE di Mesu Andrews


Trama:

È un giorno caldissimo quello in cui, sulle rive del Nilo, Anippe, figlia del faraone Akhenaton, si accorge in lontananza di un oggetto trascinato dalle correnti. Da quando suo padre è morto, e suo fratello Tutankhamen è salito al trono, la ragazza è stata data in sposa a Sebak, uno dei capitani dell'esercito del faraone. Non ancora madre, e col terrore di perdere la vita dando alla luce un figlio, Anippe si rende conto che l'oggetto regalatole dalle acque è un cesto, e che dentro c'è un neonato: senza pensarci due volte, decide di prendere il bambino con sé, e di spacciarlo per il figlio che suo marito vorrebbe da lei. Ma Anippe sa che la sua decisione avrà delle conseguenze: quel bambino è ebreo, figlio di una schiava, affidato al fiume perché possa sfuggire alla persecuzione contro la sua religione, voluta dal faraone stesso. Così, l'uomo che per il suo popolo sarà Mosè, crescerà col nome di Mehy alla corte dei faraoni, come un principe. Mentre Anippe tesserà una tela sempre più grande di inganni e bugie per proteggere quello che per lei è più di un figlio. 

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

È un libro tra lo storico e il religioso quello che vi propongo oggi, molto diverso rispetto agli altri di quella lista. Se siete amanti della Dreamworks e soprattutto del meraviglioso film d'animazione “Il principe d'Egitto” non potete non comprare questo capolavoro!
Spero davvero nell'uscita del secondo volume, “Miriam”, anche se non tutti hanno apprezzato questo primo capitolo della saga di Anippe.
Io ho, invece, adorato l'evolversi della storia, lo stile coinvolgente e ben studiato dell'autrice, l'atmosfera carica di tensione che, malgrado tutti conoscano la storia di Mosé, ci fa chiedere capitolo dopo capitolo cosa accadrà in seguito.







10. I NOSTRI CUORI CHIMICI di Krystal Sutherland

Trama:

Henry Page ha 17 anni e non si è mai innamorato. Paradossalmente, la colpa è del suo inguaribile romanticismo: Henry è da sempre così aggrappato al sogno del Grande Amore da non aver lasciato spazio alle cotte che da anni elettrizzano le vite dei suoi amici. Non è una scena da film nemmeno il primo incontro con Grace Town: Grace cammina con il bastone, porta vestiti da ragazzo troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Complice il giornale della scuola, Henry se la ritrova vicina di scrivania, e presto precipita nella rete gravitazionale di Grace, che più conosce, e più diventa un mistero. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato e questo non fa che attirare Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima la accompagnava ovunque. Ma forse il Grande Amore è più amaro di quanto i romantici credano.

Voto:
5/5⭐

Perché è in questa lista?

Non potevo non mettere questo libro nei migliori del 2017 semplicemente perché è stato in grado di sorprendermi. La storia potrebbe sembrare banale, la classica storia d'amore con quel non so che di tragico che va tanto di moda ultimamente, ma la trama si sviluppa in modo tutt'altro che scontato. La Sutherland è stata in grado di farmi apprezzare ogni personaggio, ogni storia, ogni parola.
Mi sono ritrovata in Henry, nella ricerca spassionata del Grande Amore, ma anche in Grace, nel suo mondo intenso e allo stesso tempo silenzioso basato sull'importanza delle parole.
I nostri cuori chimici” è stato un viaggio meraviglioso da cui è impossibile tornare indietro!




Qual è, invece, la vostra top10?
Avete avuto una lettura preferita? Qual è stato il libro che più vi ha coinvolto?

Vi auguro un felice anno nuovo, readers, e tante splendide letture!

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