WRAP UP ~ LUGLIO




Hello readers! ☀
Oggi vi propongo il primo wrap up del mese. Luglio è appena passato e Agosto ci tormenta con le sue ore infinite ed afose. Quindi, sperando che il sole non mi abbia dato troppo alla testa, vedrò di scrivervi due righe sui libri che ho letto nel mese che ci ha appena lasciato.
Luglio è stato un periodo intenso: nei suoi primi dieci giorni ho affrontato il mio ultimo periodo da maturanda e, in contemporanea, ho aperto il mio nuovo profilo instagram (per chiunque non mi segua sono @365_livesofbooks) e del blog. Questi ultimi mi hanno permesso di sfogare ansia, paura ma anche gioia spesso derivata dalla mia passione per la lettura che mi ha tenuto a galla durante questo periodo particolarmente stressante 😳.
Infatti, proprio durante questo mese, sono riuscita a recuperare le mie letture di giugno mancate a causa dello studio.
Ma, nello specifico, cosa ho letto? 
Ho inaugurato il nuovo profilo IG e il blog con il libro “La favolosa vita di Henry N.Brown – Orsetto centenario” di Anne Helene Bubezer.
Non mi dilungherò molto sulla presentazione dei diversi libri ma potete trovare la recensione della maggior parte di questi nel blog stesso.
Essenzialmente, ho adorato questo primo libro: la Bubezer racconta la guerra e tutto ciò che ne consegue con estrema facilità e attraverso un punto di vista davvero particolare: quello di un orsacchiotto di peluche (appunto, Henry) sagace e divertente ma anche profondo e riflessivo 😍.
La mia seconda lettura del mese di luglio è conosciutissima: si tratta de “La canzone di Achille” di Madeline Miller. Questo libro ha spopolato soprattutto per la ship che ne deriva. La Miller, infatti, ci offre sin da subito una chiave di lettura ben diversa da quella mascolina e battagliera con la quale siamo soliti osservare il mito di Achille. Anche se non ho apprezzato particolarmente la figura del protagonista, la storia (anche se famosissima) non risulta mai banale e lo stile è scorrevole e tanto leggero da farti arrivare quasi inconsapevolmente all'ultima pagina📚.
Dopo questa lettura “epica”, ho deciso di affrontare la mia prima graphic novel: in questo caso vi parlo di “Noumeno”, un thriller quantistico che, sinceramente, non ha saputo conquistarmi 😑.
Ho comprato solamente il primo volume ma questo non è stato in grado di affascinarmi in quanto, dopo la lettura di una notte, non mi erano chiari né i personaggi né tanto meno la trama in sé. A suo favore, però, posso dire di aver apprezzato sia i disegni che i colori utilizzati e, soprattutto, mi sono piaciute le atmosfere rappresentate in maniera quasi cinematografica.
Non avendo apprezzato particolarmente la mia ultima lettura, ho deciso di optare per qualcosa di più soft e divertente; mi sono fiondata, quindi, su “La vita, l'Universo, e Tutto quanto”, terzo libro della trilogia in cinque libri di “Guida Galattica per gli autostoppisti” di Douglas Adams.
Eviterò di parlare troppo del libro in sé per non farvi spoiler (non appena avrò terminato tutta la saga vi scriverò una recensione completa più approfondita) ma vi dirò che questo libro ha superato del tutto le mie aspettative (scese in picchiata dopo la lettura del secondo volume “Ristorante al termine dell'Universo”) e che consiglio la lettura di questa saga a chi desidera leggere qualcosa di spassoso e leggero e, soprattutto, per chi apprezza l'umorismo inglese incarnato perfettamente dalle opere di Douglas.
Dopo questo esilarante viaggio nell'Universo, mi sono dedicata ad una lettura apocalittica che aspettava nella libreria da fin troppo tempo: si tratta di “Io sono Leggenda” di Richard Matheson.
Nuovamente, il libro non mi ha appassionata malgrado lo stile molto descrittivo e, mi ripeto, cinematografico ma anche per tutta la storia in sé che, a mio parere, aveva davvero un grande potenziale. Lo scrittore è stato però in grado di trasportarmi nella quotidianità del protagonista in maniera del tutto inaspettata. Per questo posso dire di aver apprezzato diversi punti di questo romanzo.
Ed eccoci al pezzo forte: IL LIBRO DEL MESE!
Anche se ho ancora un altro libro di cui parlarvi, devo necessariamente presentarvi prima “Half Lost”, ultimo componente della saga di “Half Bad” targata Sally Green.
Sappiate, quindi, che mi troverete in forte disaccordo con chiunque abbia commentato negativamente questo libro in particolare che, a mio parere, risulta essere il migliore dei tre in quanto è stato in grado, con molta semplicità, di farmi arrabbiare, piangere (soprattutto piangere) e innamorare. Non è facile riuscirci ma Sally Green è stata del tutto eccezionale!💕
Infine, mi trovo a parlarvi di un classico senza tempo che, da sempre, appassiona grandi e piccini da tutto il mondo. A fine luglio mi sono lasciata trasportare nel magico mondo di Fàntasia attraverso “La Storia Infinita” di Michael Ende.
Sono rimasta davvero sorpresa dal suo stile semplice ma dettagliato, destinato, sì, ad un pubblico di bambini ma che è stato anche in grado di trascinare i più grandi in questo mondo fantastico.
Malgrado abbia sopportato Bastiano solo per la prima metà del romanzo, ho trovato tutti i personaggi de “La Storia Infinita” meravigliosi e ben caratterizzati (anche il protagonista, alla fin fine). La lettura stessa dell'opera è stata travolgente, contro ogni aspettativa da parte mia.

E tutto qua! ☀ Spero che il mio primo wrap up vi sia piaciuto e vi invito a leggere, se vi interessano, le recensioni dei vari libri sopracitati. Inoltre, se avete qualche consiglio per il blog o per il profilo IG, sarei contenta di sentire i vostri pareri 💛
Se mi seguite su instagram, vi invito a partecipare alle tre challenge che vi propongo sul mio profilo: la #SummerTillTheEndBookChallenge (ideata da me per il mese di agosto), la #20flowersbooktag e la #Tellmeaboutyou (in collaborazione! 🌼)

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